INTERMARKET

[sharky1]

non e' polemica, ovviamente anche da parte mia, i Forum servono a questo (ALTRImeNTI DAVANTI ai Ns bei monitor a far e perdere soldini e notte) , a confrontarsi, apprendendo o scartando cio' ke non si ritiene (piu' o meno giustamente e cmq soggettivamente ) utile o corretto o non applicabile alla propria metodologia. Sono stato accanito sostenitore dell'intermarket analisys, e dopo 13 anni di trading sono arrivato a una conclusione (e ritorniamo alla soggettivita') ....meno fattori di influenza possibili, compresi i soggetti delle analisi. In tutti i modi, senza voler approfondire tropo, anche solo dai flussi e delle cronologie che Pring spiega per determinare le basi della "sua" analisi tecnica .....ebbene li' dice chiaramente che i flussi e i tempi di Commodities (a cui io aggiungo gli immobili) e Azioni, sono esattamente opposti. Pero', ribadisco, io sono arrivato ad una analisi skeletrica, elimino moltissimi "fattori" di studio e il fallimento di Scholes ne e' una conferma, in quanto gia' dal 1994 nei miei corsi facevo strappare le pagine dei testi dove vi fossero indicazioni inerenti i 2 "premi nobel". Ribadisco econfermo quanto dici tu....la soggettivita' deve essere vincente e nulla piu' conta....perke' e' importante guadagnare e null ' altro ( einvece il 90% degli analisti tecnici conoscono anche il numero di peli di De mark, Pring, etc..e non guadagnano una lira e fanno il bene dei broker)...e Scholes ne e' la cofnerma lampante, luci , bagliori, e fallimento nei fatti. quindi ribadisco la mia posizione , elementare, eliminare tutto cio' ke e'0 fine a se stesso ( e in questo settore a mio modo di vedere il 90% dei testi, dei metodi, delle indicazioni forniteci sono da eliminare perke' fine a se stesse e non operative ne' fruttuose)......e' un must in tale view ben si amalgama cio' ke dicevo prima ..non esistono settori (fonamentalisti, monetaristi, graficisti, etc,etc) ma cio' ke e' utile e quindi anche dell'analisi fondamentale bisogna saper cogliere gli aspetti veramente utilie non puramente descrittivi e assolutamente non quantificabili con precisione in futuro (altro bel 90% delle nozioni forniteci)e in questo l'unica analisi fondamentale che conosco e' quella del buno senso alla Buffett (nella fase distributiva ho comprato , pour pensando scendessero i mercati Permasteelisa e Mirato (gia' liquidate in utile, e guarda che iperperformance).
Il mercato (intesto come utenza e professionalita') conosce in fondo i suoi limiti e contraddizioni e errrori macro, e per questo ha inventato maschere come i benchmark, i settori di specializzazione, i fondi comuni (sono a favore degli Hedge in quanto a senso logico di esistenza), teorie sullo sviluppo, la "new economy" che per tempo ho definito una cazzata (quando ce vo' ce vo') colossale e prodotto marketing e non dell'economia(o trappola sarebbe corretto dire), e ora "LO SVILUPPO SOSTENIBILE" ..LA HAI MAI SENTITA UNA BOIATA SIMILE??? GIUSTO EPR NON DIRE CHE ESISTE UNA FINE A TUTTI I SISTEMI E CHE L'ENTROPIA DEL nS ATTUALE SISTEMA FINaNZIARIO CI STA PORTANDO PIAN PIANO ALLA FINE E AL FALLIMENTO (OVVIO E CORRiSPONDENTE ALLe leggi universali) dellos tesso..o qualcuno qui crede che sia possibile la continua rivalutazione dei corsi (pur tra saliscendi?) in un sistema finito? ...sembrera' di fantasia, ma le mie tappe al momento sono rispettate e tutt' al piu' ci resta l'ultimo grande rally prima che definitvamente bisognera' rivedere tutto il sistema attuale....e scholes &c saranno costretti a rendere i loro Nobel .....magari in cambio della istituzione di un altro nobel per la pace o per l'ecologia, che non ci starebbe affatto male. scusa se mi sono dilungato ...ma quando me piya, me piya...

[fabrizio]

carissimo

pur non condividendo completamente le tue posizioni per le quali ho profondo rispetto, apprezzo moltissimo lo scambio e l'energia che condivido!!

[sharky1]

Mie idee Difficilmente condivisibili se hai vissuto cosi' all'interno il sistema in termini professionali, non puoi esserne avulso come ho scelto di fare io dopo i primi approcci agli istituzionali e alle istituzioni finanziarie...non mi tornano e non mi tronavano (soprattutto e infatti si e' visto che fallimento generale dele teorie e metodiche piu' elementari.....addirittura del "Business plan"...oie come l'odiavo sto termine). Domanda del buon scolaro che ovviamente sono.... Per lo studio dell 'andamento degli immobili esiste un qualke indice ? ......(io utilizzo l'andamento delle quotazioni delle real estates USA, ma ovviamente c'e' l'influenza dell'andamento azionario e delle componenti finanziarie delle societa' e non solo quindi indice dei prezzi degli immobili puri). nessuno mi ha saputo indicare qualcosa di veramente utile in materia.